La Banda degli Onesti
Regia: Camillo Mastrocinque
Antonio Bonocore, portiere napoletano di uno stabile a Roma, con madre, tre figli e moglie a carico, viene per caso a trovarsi da solo al capezzale di un condomino ultranovantenne, il signor Andrea. Questi gli confida un segreto di cui egli solo è a conoscenza: in una valigia conserva cliché e carta filigranata per stampare banconote da diecimila lire, entrambi autentici poiché da lui stesso sottratti all'Istituto Poligrafico dello Stato per cui lavorava; l'uomo rivela di averli a suo tempo trafugati con l'idea di stampare cartamoneta in proprio e così vendicarsi di essere stato mandato in pensione anticipatamente, ma di non aver mai trovato il coraggio di attuare il suo proposito. Rimasto ora solo al mondo, con il timore che dopo la sua morte il materiale finisca in mani sbagliate e confidando nell'assoluta onestà del portiere, l'anziano gli carpisce la promessa che getterà la valigia nel Tevere dopodiché, sentendosi finalmente a posto con la coscienza, spira.